L'argilla d'Impruneta è la materia prima per realizzare la terracotta senza ombra di dubbio più famosa al mondo.
La felice combinazione di elementi in essa contenuti, l'attenta lavorazione manuale, e le alte competenze tecniche durante tutto il ciclo produttivo, determinano la bellezza e la resistenza dei nostri Prodotti.
La parola argilla, dal greco argilos, come viene definito questo tipo di roccia, può comprendere molte tipologie, poiché essa, con la sua varietà d'aspetto di origine e formazione, può cambiare moltissimo da sito a sito, di conseguenza sono molto diverse anche le caratteristiche, gli impieghi e le applicazioni.
Grazie alla sua granulometria, da cui dipendono: il potere assorbente, il ritiro, la plasticità e la coesione a crudo, l'argilla ha la grande proprietà di poter assorbire acqua e di trasformarsi quindi in una massa pastosa, plastica, che si lascia foggiare facilmente in tantissimi modi.
In questo tipo di argilla è presente una certa quantità di ferro che ne determina, secondo il suo stato di ossidazione, anche il colore.
Allo stato crudo, quando questo metallo è sotto forma bivalente, l'argilla assume la tipica colorazione grigia; dopo la cottura invece gli ossidi di ferro si trasformano dando una colorazione più o meno tendente al rosso.
Nel distretto dell'Impruneta in provincia di Firenze, si estrae un'argilla rossa del Cretaceo-Eocene, che va dai 135 a 37 milioni di anni di età.
La qualità dell'argilla di Impruneta impiegata nella nostra produzione è fondamentale, poiché oltre a essere molto plastica e quindi di facile lavorabilità, ha una serie di caratteristiche che la rendono ideale, primo una buona attitudine all'essiccamento e una volta che è stata cotta e trasformata in terracotta, buona compattezza, scarsa porosità, e notevole resistenza meccanica e all'attrito.
Tutto questo è il segreto della bellezza ma soprattutto per una lunghissima vita dei manufatti da noi realizzati.